Martedì 4 marzo a Roma: una mostra e una tavola rotonda sui temi del progetto “Lavoro, donne, cooperazione” promosso dalla Commissione Pari Opportunità di Legacoop con Noidonne, storica rivista di politica delle donne, e con Fondazione Nilde Iotti, impegnata nella ricerca storico-socio-economica per valorizzare le donne come classe dirigente.
Obiettivo del progetto è tracciare linee guida per nuovi modelli organizzativi e per un sistema di servizi sociali rispondente alle reali esigenze di oggi.
Oltre il 52% è la percentuale di donne occupate nel comparto cooperativo in Italia: ben più della metà di quel milione e 200mila addetti nelle 43mila imprese attive. Un’economia, quella cooperativa, che nonostante le difficoltà degli ultimi anni, realizza un fatturato di 140 miliardi di euro e rappresenta l’8% del PIL nazionale.
I cambiamenti del quadro socio-economico e della struttura del mondo del lavoro, che la crisi ha acuito, impongono una riconfigurazione dei tempi di vita e di lavoro e una profonda revisione del welfare. Le donne della cooperazione possono dare un significativo contributo attraverso idee e progetti anche grazie alle esperienze già in atto che hanno aperto strade innovative in risposta ai bisogni sociali emergenti. Il progetto ha l’intento di valorizzare queste esperienze guardando a sviluppi futuri.
Appuntamento il 4 marzo 2014, Casa dell’Architettura (Piazza Manfredo Fanti 47)
• h. 15.30: inaugurazione della mostra“Noidonne cooperAttive”,
che resterà aperta fino al 12 marzo 2014. Si tratta di una Mostra fotografica e documentale che propone una rilettura dei passaggi salienti delle conquiste delle donne per la parità nel lavoro, per la tutela dei diritti e per la valorizzazione del loro ruolo, soprattutto nella dimensione cooperativa.
• h.16.30: “Tempi di vita e tempi di lavoro in Italia e in Europa oggi”,
Tavola rotonda con: Dora Iacobelli, Livia Turco, Laura Linda Sabbadini, Rita Ghedini, Donata Gottardi, Maria Luisa Mirabile e Costanza Fanelli; modera la giornalista Luisa Grion.
Sarà un primo momento di un lavoro svolto con ricercatrici, donne delle istituzioni e del mondo imprenditoriale per arrivare alla formulazione di alcune linee di proposta per un welfare innovativo e sostenibile, che saranno presentate in un successivo convegno, in programma per il prossimo autunno.
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